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Psicoterapia psicodinamica per bambini

Psicoterapia psicodinamica per bambini

Il percorso per bambini accanto al colloquio terapeutico, forse usato maggiormente con gli adolescenti, prevede l’uso di altri strumenti.

I bambini hanno modi alternativi ma altrettanto espressivi per raccontare il loro malessere, è per questo motivo che gli strumenti, soprattutto per loro, sono adatti ai loro modi. Si prevede l’uso del disegno, molto l’uso del gioco con diversi gradi di strutturazione e l’uso dei libri, facendo attenzione che siano adatti all’età.

Se i bambini sono molto piccoli sono previsti percorsi con madre o padre o entrambi assieme al loro figlio.

La psicoterapia psicodinamica con bambini prevede incontri periodici con i genitori o incontri fatti tutti assieme. In queste fasce d’età la relazione con i propri genitori è talmente significativa che è necessario includerla nel percorso.

Uno degli obiettivi del percorso è far stare meglio i bambini all’interno del loro nucleo familiare.

Per fissare un appuntamento scrivi a:
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A chi ci rivolgiamo

BAMBINI

Chiedere un supporto a una psicologa vuol dire accogliere e prendersi cura delle difficoltà che può affrontare un bambino durante il suo percorso di crescita.

ADULTI

A 30 anni dopo i primi bilanci si comprende che non tutto si riesce a fare ma è possibile con un aiuto competente imparare ad affrontare la crisi, il malessere, la sofferenza e a trasformarli in nuove risorse per il futuro.

MONDO SCUOLA

Un ambiente in costante mutamento abitato da giovani dalle caratteristiche molto eterogenee. Intercettarne le fragilità e farsene carico può diventare un compito molto complesso, il lavorare insieme a docenti, genitori e alunni permette di trovare strategie per farvi fronte.

ADOLESCENTI

Gli adolescenti sperimentano momenti di crisi fisiologici, offrirgli uno spazio di ascolto permette di sostenerli nel processo evolutivo.

GENITORI

Una fatica nera. Non si tratta solo di rispondere ai bisogni primari ma anche essere una guida. Molto facile a dirsi, si sa, meno a farsi. Ecco perché un consulto potrebbe aiutarvi a rispondere a molte delle vostre domande.

GIOVANI

Capita, tra i 19 e i 30 anni, di avere la sensazione di non trovare la propria strada: chiedere aiuto può aiutare ad uscire dal sentirsi ‘impantanati’.

PROFESSIONISTI DELL'AIUTO

Chi ha scelto una professione d’aiuto crediamo desideri prendersi cura anche di sé, ecco perché abbiamo pensato ad interventi specifici che vogliono contribuire a migliorare il modo di stare, pensare e fare.

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