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Gruppi mindfulness bambini

Gruppi mindfulness bambini

Mindfulness è una parola inglese che significa consapevolezza. In particolare, è la consapevolezza del momento presente, che raggiungiamo attraverso una particolare attenzione al momento che stiamo vivendo: con intenzione e senza giudicare.

Il suo approccio è basato sulla meditazione di tradizione buddista e aiuta a costruire una nuova relazione con le emozioni, in particolare con il disagio, con il dolore o la sofferenza che tutti, prima o poi, sperimentiamo.

Non si tratta di una forma di trance né di una tecnica di rilassamento o di accettazione passiva di ciò che ci accade.

È, al contrario, la capacità di prestare maggiore attenzione al momento presente, anche quando connotato di dolore o disagio, senza respingerne o negarne alcuna dimensione.
Un’azione controintuitiva e una capacità che va allenata, ma che apre a scenari sorprendenti per il suo straordinario potere liberatorio.

Invece che farsi soverchiare dalle proprie emozioni o da criteri rigidi di aspettative irrealistiche e paura del fallimento, si impara ad ascoltarsi, ad aspettare prima di agire, a rimanere concentrati.

La mindfulness è risultata molto efficace nei bambini, grazie alla loro naturale predisposizione alla plasticità, aiutandoli a sviluppare le proprie capacità attentive e di concentrazione, attraverso lo sviluppo della consapevolezza e il controllo del corpo e della mente, in un clima di non giudizio e mai performativo. 

Il bambino o la bambina impara ad ascoltarsi, ad aspettare prima di agire, a rimanere concentrato, ad osservare e descrivere il mondo di emozioni, sensazioni e pensieri dentro di lui ed il mondo attorno a lui. Le abilità acquisite saranno le stesse che acquisiscono gli adulti ma gli strumenti vengono adeguati per risultare coinvolgenti per i bambini ed adatte alla loro specifica fase evolutiva. Si utilizzerà principalmente il gioco, ma anche disegni, schede, musica, oltre che pratiche esperienziali. Il tutto per permettere al bambino di acquisire alcune abilità semplicemente partecipando alle attività proposte, in modo leggero e naturale.

Chi può accedere al percorso di gruppo?

Se vuoi aiutare il tuo bambino o la tua bambina ad aumentare le sue capacità di concentrazione, di partecipare intensamente alle attività svolte, di non giudicare se stesso e gli altri, di non valutare ogni sua azione in base al successo sociale conseguito, di imparare ad aspettare prima di agire ed indirizzare quindi l’azione in maniera più consapevole. 

Per intraprendere il percorso è necessario un colloquio conoscitivo genitori – terapeuta per valutare insieme se la Mindfulness è la migliore risposta al bisogno segnalato.

Come si articolano gli incontri?

Il ciclo è di 7 incontri, ogni incontro avrà la durata di circa un’ora e mezza.

I gruppi saranno composti da 4-6 persone della stessa età e si terranno in presenza.

Ci si veste comodi, in tuta o con un abbigliamento che consenta di muoversi con facilità. E si porta con sé un quadernone ad anelli con annesse cartellette morbide trasparenti a buchi per conservare il materiale del corso.

Vengono assegnati alcuni compiti da svolgere a casa e da portare all’incontro successivo.

Costi: Il costo complessivo del percorso è di 253€.
Attenzione: gli incontri persi non potranno essere recuperati.

Per fissare un appuntamento scrivi a:
info@6inequipe.it

A chi ci rivolgiamo

BAMBINI

Chiedere un supporto a una psicologa vuol dire accogliere e prendersi cura delle difficoltà che può affrontare un bambino durante il suo percorso di crescita.

ADULTI

A 30 anni dopo i primi bilanci si comprende che non tutto si riesce a fare ma è possibile con un aiuto competente imparare ad affrontare la crisi, il malessere, la sofferenza e a trasformarli in nuove risorse per il futuro.

MONDO SCUOLA

Un ambiente in costante mutamento abitato da giovani dalle caratteristiche molto eterogenee. Intercettarne le fragilità e farsene carico può diventare un compito molto complesso, il lavorare insieme a docenti, genitori e alunni permette di trovare strategie per farvi fronte.

ADOLESCENTI

Gli adolescenti sperimentano momenti di crisi fisiologici, offrirgli uno spazio di ascolto permette di sostenerli nel processo evolutivo.

GENITORI

Una fatica nera. Non si tratta solo di rispondere ai bisogni primari ma anche essere una guida. Molto facile a dirsi, si sa, meno a farsi. Ecco perché un consulto potrebbe aiutarvi a rispondere a molte delle vostre domande.

GIOVANI

Capita, tra i 19 e i 30 anni, di avere la sensazione di non trovare la propria strada: chiedere aiuto può aiutare ad uscire dal sentirsi ‘impantanati’.

PROFESSIONISTI DELL'AIUTO

Chi ha scelto una professione d’aiuto crediamo desideri prendersi cura anche di sé, ecco perché abbiamo pensato ad interventi specifici che vogliono contribuire a migliorare il modo di stare, pensare e fare.

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