Il Metodo Gordon per i professionisti delle relazioni di aiuto

Il Metodo Gordon per le relazioni efficaci consente di vivere in modo più positivo e produttivo la dimensione della relazione di aiuto, centrata sul rispetto, la responsabilità e la collaborazione.

Il training Gordon Persone Efficaci consente ai professionisti che operano nelle relazioni di aiuto di acquisire fondamentali competenze per:

• incrementare la qualità e l’efficacia della comunicazione
• gestire efficacemente i conflitti e diminuire le tensioni
• ridurre lo stress
• accrescere l’autostima
• aumentare il rispetto e la stima da parte degli altri
• raggiungere una maggiore efficacia e produttività nelle proprie attività.

COM’È STRUTTURATO IL CORSO

Il corso dura almeno 24 ore suddivise in 8 incontri e viene condotto solo da persone certificate da Gordon Training International. Consiste in brevi lezioni, dimostrazioni, esercizi sul workbook, giochi di ruolo, molto coaching, compiti a casa e discussioni in piccoli gruppi.

Il corso parte periodicamente al raggiungimento minimo di partecipanti e rilascia un attestato di partecipazione.

PRINCIPALI CONTENUTI

• Capire di chi è il problema.
• Riconoscere le barriere alla comunicazione.
• Saper ascoltare empiricamente e efficacemente.
• Saper facilitare l’altro nella ricerca di soluzioni.
• Farsi ascoltare in modo da essere capiti.
• La teoria dei bisogni.
• Gestire la resistenza al cambiamento.
• Gestire efficacemente i conflitti.
• Come rendere produttiva la conflittualità.
• Come promuovere l’autocontrollo e l’autodisciplina.
• Come trattare le collisioni di valori.

COSA TI PORTI A CASA

Metodi e strategie pratiche per:

• saper ascoltare l’altro in difficoltà
• saper facilitare l’altro nella ricerca di soluzioni ai propri problemi (sviluppare empowerment)
• saper gestire efficacemente i conflitti
• evitare l’uso del potere e creare collaborazione.

QUALI VANTAGGI TI DÀ

• aumento del senso di autoefficacia e sicurezza personale nelle relazioni di aiuto
• diminuzione dello stress
• miglioramento delle relazioni tra colleghi
• aumento della produttività.

Confrontarsi con professionisti e professioniste in particolare su temi particolarmente rilevanti per chi come te lavora nei Servizi è sempre una grande opportunità di crescita.

Periodicamente organizziamo cicli di incontri online di due ore, per riflettere prima di agire, e per incanalare le energie in pensieri strutturati, prima, e in azioni conseguenti, congrue e coerenti, poi. In una parola: efficaci.

Dialogherai con la nostra assistente sociale, Sabrina Ritorto, con Silvia Bianchi, o Dhebora Manfredi, psicologhe psicoterapeute, per sbrogliare alcuni dilemmi che ti affliggono, con un occhio alla pratica, la mente alla teoria e l’obiettivo da raggiungere davanti a te: trasformare esempi e pensieri in bagaglio comune, da portare nella tua quotidianità.

I SERATA 22.1.24

Lavorare nella complessità: il metodo integrato come guida per riconoscerla e integrare i saperi sociali, clinici, giuridici ed educativi.

II SERATA 5.2.24

Conflitto, altro conflitto e violenza. Come gestire e non agire.

III SERATA 19.2.24

Personalità altamente conflittuali: quando è la personalità il problema e non il conflitto/problema. Aspetti clinici e sociali fondamentali da conoscere per gestire le situazioni altamente conflittuali.

IV SERATA 4.3.24

Condurre colloqui psicosociali: dalle domande alle risposte in 8 tecniche.

V SERATA 18.3.24

Metodo BIFF: tecnica di scrittura specifica per contenere i conflitti.

Il diritto, i diritti: ruotano intorno a questi temi i nostri incontri online sui temi socio giuridici.

Si tratta di incontri di due ore in cui dialogherai con la nostra assistente sociale, Sabrina Ritorto, la nostra avvocata Carolina Colleoni.

I SERATA 29.1.24

La riforma Cartabia: cornice giuridica e temi principali per chi lavora nei servizi sociali (mediazione, Coge, Ctu, curatore speciale, ascolto del minore, servizi sociali), come esercitare o integrare nel lavoro quotidiano.

II SERATA 12.2.24

La riforma Cartabia: nuovo articolo 403, allontanamenti in situazione di pregiudizio in emergenza.

III SERATA 26.2.24

Come lavorare in integrazione ai legali delle parti e quali rischi giuridici è bene conoscere per non incorrere nei consigli di disciplina o in azioni legali.

VI SERATA 11.3.24

Affidamento e collocamento: quali tipologie e come rendere attuative le disposizione dell’Autorità soprattutto in presenza di un affido all’ente.

V SERATA 25.3.24

Come lavorare in sicurezza: consenso informato, gestione privacy, cartelle, detenzione materiale.

Quando gli interventi sociali, clinici e giuridici possono essere parte del problema e non della soluzione – Focus di approfondimento

Lavorare con le situazioni traumatiche significa esporsi a situazioni gravi e complesse: gravi, da un punto di vista psicopatologico, complesse per via della frammentazione psichica, delle relazioni sociali e familiari e anche degli interventi. Una delle principali competenze di chi sceglie questa professione è saper riconoscere la complessità e saperla descrivere.

Il focus è condotto da Sabrina Ritorto – Assistente Sociale, Specialista nell’area minori e famiglia e Carolina Akie Colleoni – Avvocata, specializzata in diritto di famiglia , e  fornisce una cornice socio-giuridica in materia di diritto di famiglia italiano, in particolare riguardo agli istituti giuridici di separazione, divorzio e regolamentazione dei figli nati da genitori non coniugati. E un approfondimento su procedure e integrazioni applicate dalle varie figure che intervengono nelle diverse fasi del processo separativo, per gestire e contenere il trauma degli adulti e dei minori coinvolti. 

Questo focus fa per te se sei

• Assistenti sociali
• Avvocati
• Educatori professionali
• Mediatori familiari
• Coordinatori genitoriali

Come funziona

Ci troviamo in due sere, per 2 ore ciascuna, online.

Riporteremo sempre esempi concreti di situazioni gravi e complesse, per muovere, attraverso discussioni guidate, ad approfondimenti mirati.

Lavorare nei Servizi che si occupano di minori e famiglia significa lavorare con situazioni spesso molto complesse. Occorre saperlo fare. Alcune si somigliano molto altre hanno solo pochi punti comuni, altre ancora  sono totalmente riconoscibili perché caratterizzate da tratti distintivi come la violenza.

Gli studi in materia e la nostra esperienza confermano che senza approfondite conoscenze è difficile arrivare a una corretta analisi di quanto accade;  si rischia di confondere, ad esempio, il conflitto con l’alta conflittualità, o di non riconoscere questa ultima nella violenza e di non saper rilevare gli indicatori per la corretta gestione delle situazioni.

Saper, invece, distinguere i dati dagli indicatori, fare una attenta analisi del conflitto, riconoscere le fasi dell’alta conflittualità, o descrivere il ciclo della violenza sono alcuni degli aspetti che ti permetteranno di intervenire con i metodi appropriati, mettendo a frutto i tuoi sforzi e offrendo un aiuto competente.

Questo corso fa per te se sei

• Assistente sociale
• Avvocato
• Coordinatore genitoriale
• Educatore professionale
• Mediatore familiare
• Psicologo
• Psicoterapeuta
• Giudice
• Magistrato

Formatrici

Carolina Colleoni, avvocata esperta in diritto di famiglia

Deborah Manfredi, psicologa psicoterapeuta

Sabrina Ritorto, assistente sociale, coordinatrice genitoriale 

Come funziona

Ci troviamo in due mattine, per 4 ore ciascuna, online.

L’analisi parte sempre da esempi concreti di situazioni gravi e complesse, per muovere, attraverso discussioni guidate, ad approfondimenti mirati.

I GIORNATA

Presentazione del corso e delle professioniste

Lavorare in situazioni gravi e complesse: cosa vuol dire davvero?

Metodo integrato: cornici sociali giuridiche e cliniche da tenere sempre presenti

Non giochi di parole, ma prassi operative: lavoro di rete, lavorare in rete ed essere in rete

Formare – collaborare – integrare: assunti teorici e poi operativi

Partiamo dal linguaggio: conflitto, alto conflitto e violenza riconoscerli per definire metodo e il timing corretti.

Conflitto: responsabilità etica e deontologica dei professionisti

Domande

II GIORNATA

Alto conflitto: definizione, stadio del conflitto, fraintendimenti, responsabilità etica e deontologica dei professionisti, opportunità per operatori e ruolo dell’autorità.

Violenza: tipi di violenza, aspetti giuridici, fraintendimenti, responsabilità etica e deontologica dei professionisti, piani di lavoro tra le autorità civile, penale e minorile.

Conclusioni: il trauma, trauma vicario, quali accorgimenti possibili.

Domande.