Alléati o allontánati
- La prevenzione: arrivare prima (ruolo Servizi sul territorio e Scuola) La prevenzione secondo OMS.
- Incuria, negligenza, maltrattamento, disagio, devianza, pregiudizio 2.1. Definizioni: aspetti giuridici, clinici, sociali ed educativi. 2.2. Le caratteristiche, le cause, le conseguenze.
- Cosa fare quanto riconosciamo situazioni di negligenza, maltrattamento, disagio, devianza o pregiudizio – Ruoli, doveri e responsabilità individuali.
- Come affrontarle all’interno della scuola
- Come comunicare con la famiglia
- Le Autorità competenti (Servizi sociali/Tribunale Minorile/Ordinario).
- Costruire buone prassi
- Perché, come e cosa scrivere (differenziazioni per destinatari, integrazione dei saperi)
- Il valore della rete territoriale
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A chi ci rivolgiamo
BAMBINI
Chiedere un supporto a una psicologa vuol dire accogliere e prendersi cura delle difficoltà che può affrontare un bambino durante il suo percorso di crescita.
ADULTI
A 30 anni dopo i primi bilanci si comprende che non tutto si riesce a fare ma è possibile con un aiuto competente imparare ad affrontare la crisi, il malessere, la sofferenza e a trasformarli in nuove risorse per il futuro.
MONDO SCUOLA
Un ambiente in costante mutamento abitato da giovani dalle caratteristiche molto eterogenee. Intercettarne le fragilità e farsene carico può diventare un compito molto complesso, il lavorare insieme a docenti, genitori e alunni permette di trovare strategie per farvi fronte.
ADOLESCENTI
Gli adolescenti sperimentano momenti di crisi fisiologici, offrirgli uno spazio di ascolto permette di sostenerli nel processo evolutivo.
GENITORI
Una fatica nera. Non si tratta solo di rispondere ai bisogni primari ma anche essere una guida. Molto facile a dirsi, si sa, meno a farsi. Ecco perché un consulto potrebbe aiutarvi a rispondere a molte delle vostre domande.
GIOVANI
Capita, tra i 19 e i 30 anni, di avere la sensazione di non trovare la propria strada: chiedere aiuto può aiutare ad uscire dal sentirsi ‘impantanati’.
PROFESSIONISTI DELL'AIUTO
Chi ha scelto una professione d’aiuto crediamo desideri prendersi cura anche di sé, ecco perché abbiamo pensato ad interventi specifici che vogliono contribuire a migliorare il modo di stare, pensare e fare.